Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: verifica anomalia

OFFERTA ANOMALA - RIMODULAZIONE DELLE VOCI DI COSTO – AMMESSE SOLO PER COMPENSAZIONI MOTIVATE (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L'entità dell'offerta economica deve restare ferma in ossequio alla regola di immodificabilità dell'offerta (cfr. Cons. Stato, sez. V, 28 febbraio 2020, n. 1449; V, 8 gennaio 2019, n. 171); - le singole voci di costo possono essere modificate solo per sopravvenienze di fatto o normative che comportino una riduzione dei costi o per originari comprovati errori di calcolo o per altre plausibili ragio (...)

COSTI DELLA MANODOPERA - SOTTOSTIMA NELL’OFFERTA ECONOMICA - NON GIUSTIFICA SANZIONE ESPULSIVA

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’eventuale sottostima degli effettivi costi ricadenti nelle tipologie richiamate nell’articolo 95 comma 10 non giustifica l’applicazione della sanzione espulsiva atteso che la sanzione espulsiva può conseguire solo dall’assoluta mancata indicazione nell’offerta degli stessi costi aziendali ovvero dall’incongruità dell’offerta verificata dalla stazione appaltante nel giudizio di anomalia (cfr. (...)

DOCUMENTO PROVENIENTE DA UN TERZO – DUBBIA PROVENIENZA – NON RICONDUCIBILE ALLA NOZIONE DI DOCUMENTO FALSO (80.5.f-bis)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Nel caso di specie, già la commissione di gara e il RUP hanno rilevato, nella nota prot. 0018430 del 30 luglio 2019, che “la documentazione giustificativa trasmessa dalla ATI Consorzio Nazionale Coop. di Produzione e Lavoro <<Ciro Menotti>> S.C.P.A. (Capogruppo) – Gemis (mandante) e AR/S Archeosistemi Soc. Coop. (mandante) in sede di verifica delle anomalie, non ha evidenziato segni (...)

SUL PROCEDIMENTO DI VERIFICA ANOMALIA OFFERTA

ANAC - DELIBERA

La ratio del sub procedimento di verifica dell’anomalia è quella di accertare la serietà, la sostenibilità e la sostanziale affidabilità della proposta contrattuale, al fine di evitare che l’appalto sia aggiudicato a prezzi eccessivamente bassi, tali da non garantire la qualità e la regolarità dell’esecuzione del contratto oggetto di affidamento e che, per tale ragione, come evidenziato dalla g (...)

Argomenti:

COSTO MANODOPERA INFERIORE RISPETTO ALLE TABELLE - COSTO MANODOPERA RICORRENTE INFERIORE - RICORSO ILLEGITTIMO - ABUSO DEL PROCESSO

TAR LIGURIA - SENTENZA

Per tale ragione la giurisprudenza ha stigmatizzato il gravame volto a censurare la violazione dei minimi salariali inderogabili proposto dal concorrente che abbia indicato un costo della manodopera inferiore, giacché una simile impugnativa viola il generale divieto di abuso di ogni posizione soggettiva, che, ai sensi dell’art. 2 Cost. e dell’art. 1175 c.c., permea le condotte sostanziali al pa (...)

OBBLIGO APPLICARE UN DETERMINATO CCNL - NON SUSSISTE - LIBERTA' IMPRENDITORIALE

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con il secondo motivo, l’appellante contesta la sentenza nella parte in cui non ha accolto la censura di illegittimo demansionamento di n. 26 operai addetti alla movimentazione dei mezzi, inquadrati dall’aggiudicatario al 3° livello contrattuale anziché al 4° (come imposto dall’art. 10 del CCNL Multiservizi, applicabile nel settore di riferimento); il che comporterebbe la violazione dell’art. 3 (...)

VERIFICA ANOMALIA - RUP NON COINVOLGE LA COMMISSIONE - NO VIZIO DI INCOMPETENZA (97.5)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

La giurisprudenza ha ripetutamente affermato il principio per cui nelle gare di appalto spetta al RUP, quale dominus della gara, la competenza nel sub-procedimento di verifica di anomalia: “è, in effetti, fisiologico che sia il RUP, in tale fase, ad intervenire con la propria funzione di verifica e supervisione sull’operato della commissione aggiudicatrice, in ordine alle offerte sospette di an (...)

PROCEDIMENTO DI VERIFICA DELL’ANOMALIA - DISCREZIONALITÀ TECNICA- SINDACABILE SOLO PER ILLOGICITÀ O PALESE TRAVISAMENTO DEI FATTI (97)

TAR CALABRIA CZ - SENTENZA

Premesso sul giudizio di legittimità della verifica dell’anomalia:-che il procedimento di verifica dell'anomalia dell'offerta è finalizzato ad accertare l'attendibilità e la serietà dell'offerta, nonché l'effettiva possibilità dell'impresa di eseguire correttamente l'appalto alle condizioni proposte: la relativa valutazione ha, peraltro, natura necessariamente (...)

VERIFICA DI ANOMALIA - COMPARAZIONE FRA OFFERTE DIFFERENTI - NON È ELEMENTO INDICATIVO DI ANOMALIA (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’affermazione di inattendibilità dell’offerta aggiudicataria par la mancata indicazione di asseriti costi ulteriori (per “postazioni, cuffie e sedute” oltre che “per noleggi e fitti”) si fonda, invece, soltanto sulla differenza tra i valori dichiarati da quest’ultima e quelli indicati dall’appellante nei propri giustificativi: ma anche qui l’appellante non indica le ragioni per cui solo questi (...)

COSTO MANODOPERA - INFERIORE AI MINIMI SALARIALI - OBBLIGO VERIFICA ANOMALIA (23.16)

TAR CAMPANIA SA - SENTENZA

L’art. 97, comma 5, lett. d), del D.lgs. n. 50/2016 prevede che: “la stazione appaltante richiede per iscritto, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni. Essa esclude l’offerta solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti, tenendo conto degli elementi di cui (...)

CLAUSOLA SOCIALE - ASSORBIMENTO DEL PERSONALE - NON DETERMINA TRASFERIMENTO AZIENDA - VERIFICA ANOMALIA - AMMESSO CONSULENTE ESTERNO (50)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Secondo un consolidato indirizzo giurisprudenziale:- la verifica di anomalia dell’offerta non ha per oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze, quanto piuttosto ad accertare la sua complessiva attendibilità e affidabilità nel concreto e nel complesso, dovendo pertanto essere globale e sintetica, senza concentrarsi esclusivamente ed in modo parcellizzato su singole voci di pr (...)

SINDACABILITA' GIUDIZIO DI ANOMALIA - AMPLIA DISCREZIONALITA' - SINDACATO LIMITATO

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Vale in proposito premettere che secondo la consolidata giurisprudenza, anche di questo Tribunale oltrechè del Giudice di appello (T.R.G.A. Trento, n. 71/2021; T.R.G.A. Trento, n. 38/2021; C.d.S., sez. V, n. 3373/2021; C.d.S., sez. V, n. 2594/2021; C.d.S., sez. III, n. 5049/2020; C.d.S., sez. V, n. 2593/2019; C.d.S., sez. V, n. 5047/2018 e 6023/2018), il giudizio espresso dalla Stazione appalta (...)

PRINCIPIO DI INVARIANZA DELLA SOGLIA DI ANOMALIA - ESCLUSIONE POST VERIFICA ANOMALIA - GRADUATORIA NON CAMBIA (95.15)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

L’articolo 95, comma 15, del d.lgs. n. 50 del 2016 (che riproduce la disposizione dell’art. 38, comma 2-bis, del d.lgs. n. 163 del 2006, inserita dall’art. 39 del d. l. 24 giugno 2014 n. 90, convertito dalla l. 11 agosto 2014, n. 114) prevede che “..ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o (...)

INDICAZIONE COSTO MANODOPERA - VERIFICA ANOMALIA OFFERTA - CONTROLLO DEL RISPETTO DEI LIVELLI PREVISTI NELLE TABELLE MINISTERIALI (97.5.d)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

L’art. 95, comma 10, del Codice, dispone che “nell’offerta economica l’operatore deve indicare i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ad esclusione delle forniture senza posa in opera, dei servizi di natura intellettuale e degli affidamenti ai sensi dell’articolo 36, comma 2, letter (...)

PRINCIPIO DI IMMODIFICABILITÀ DELL'OFFERTA - GIUSTIFICAZIONI DELL'ANOMALIA DEVONO ATTENERSI A QUANTO PRESENTATO IN GARA (97)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il primo motivo attiene alla distinzione tra requisiti di partecipazione e requisiti di esecuzione, elaborata dalla giurisprudenza, collocando tra i secondi gli “elementi caratterizzanti la fase esecutiva del servizio” (cfr., oltre a Cons. Stato, V, 18 dicembre 2017, n. 5929, anche Cons. Stato, sez. V, 17 luglio 2018, n. 4390; V, 24 maggio 2017, n. 2443; V, 8 marzo 2017, n. 1094; V, 2 ottobre 2 (...)

OFFERTE CONCESSIONI - SI APPLICA ANOMALIA DELL'OFFERTA (164.2)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La giurisprudenza ha affrontato in proposito anche il tema dell’applicabilità, e con quali modalità e limiti, del regime dell’anomalia delle offerte nell’ambito concessorio, connotato appunto dall’assenza di un corrispettivo stricto sensu in favore dell’affidatario.A fronte di pronunce, maturate specialmente nella vigenza del decreto legislativo n. 163 del 2006, che escludono la diretta (...)

VERIFICA ANOMALIA DELL'OFFERTA - RUP SI AVVALE DI SUPPORTO ESTERNO - LEGITTIMO

TAR FRIULI - SENTENZA

Al riguardo, pare, invero, sufficiente ricordare che, secondo un consolidato indirizzo giurisprudenziale, dal quale non si ravvisano valide ragioni per discostarsi, “nel sub-procedimento di verifica dell’anomalia, che appartiene alla competenza del RUP, questi può avvalersi del supporto della stessa commissione giudicatrice o di una commissione o di un tecnico ad hoc, con la precisazione che l’ (...)

Argomenti:

VERIFICA ANOMALIA OFFERTA - RIDUZIONE COSTO PERSONALE NON GIUSTIFICATA - NON AMMESSA

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Il responsabile unico del procedimento ha infine evidenziato che il costo del personale, inizialmente stimato in euro 78.856,35, è stato notevolmente ribassato, nel corso del sub-procedimento di verifica di congruità dell’offerta, ad euro 65.000,00.La società ricorrente ha giustificato tale significativa riduzione del costo del lavoro, in ragione sia della sopravvenienza normativa dell’ (...)

PERSONALE INDIRETTAMENTE COINVOLTO NON VA INDICATO - NON SOGGETTO A VERIFICA ANOMALIA (95.10)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In linea di principio, se l’aggiudicataria si impegna a svolgere il servizio secondo le previsioni del proprio progetto tecnico deve anche dimostrare la sostenibilità economica del progetto proposto. Nella valutazione della affidabilità economica dell’offerta proposta rientrano, quindi, tutti i costi che debbono essere sostenuti dall’aggiudicatario per l’esecuzione del contratto, anche quelli r (...)

DETERMINAZIONE COSTO MANODOPERA - SOCI LAVORATORI - VANNO COMPUTATI (95.10)

TAR LOMBARDIA MI - SENTENZA

Secondo la difesa della Stazione appaltante, con riguardo al costo del lavoro, il R.U.P. avrebbe legittimamente considerato soltanto quello relativo all’operaio specializzato aiutante, non ritenendo di ricomprendervi i costi relativi all’autista e al Responsabile tecnico, trattandosi di soci lavoratori non equiparabili ai lavoratori dipendenti, stante il ricevimento del loro compenso dalla part (...)

COSTO MANODOPERA - ERRORI FORMALI NELL'INDICAZIONE - AMMESSI GIUSTIFICATIVI (95 -97)

ANAC - PARERE

Non può essere escluso da una procedura di gara l'operatore economico che, avendo commesso un errore formale in ordine ai costi della manodopera e agli oneri della sicurezza aziendali dichiarati nell'offerta economica presentata, consistente nella indicazione di tali costi su base annuale e non rapportata all'intera durata del contratto, fornisca, nell'ambito del subprocedimento (...)

VERIFICA DI ANOMALIA NELLA CONCESSIONE DI SERVIZI - ASSUME CONNOTAZIONE FLESSIBILE (97)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

La gestione, per sei anni, del servizio ristoro mediante distributori automatici di alimenti e bevande nei locali dell’Istituto, all’uopo resi disponibili previo pagamento di un canone; è attività riconducibile al cd. “vending” ed inquadrata, in via generale e sulla base alle coordinate da tempo dettate in materia dalla giurisprudenza amministrativa, nella concessione di servizi (Cfr., ex multi (...)

DIFFERENZA TRA CONTRATTI ATTIVI E PASSIVI - DIVERSA MODALITA' DI VERIFICA DELL'ANOMALIA

CGA SICILIA - SENTENZA

La giurisprudenza (in terminis, Consiglio di Stato, sez. III, 14 febbraio 2022 n. 1071) ha avuto modo di affermare che la verifica di non anomalia, prevista nei contratti passivi (che comportano l’acquisto di una prestazione) ha la chiara finalità di garantire la qualità e la regolarità delle prestazioni oggetto di affidamento. Nei c.d. “contratti attivi” siffatta esigenza non sussiste, trattan (...)

RIBASSO CHE EGUAGLIA LA SOGLIA DI ANOMALIA - COMPORTA L'ESCLUSIONE (54.2 e II.2)

ANAC - PARERE

Nel procedimento di esclusione automatica delle offerte anomale secondo il metodo di calcolo di cui alla lett. A) All.II.2 richiamato dall'art. 54 D.lgs.36/2023, l'offerta che presenta un ribasso pari alla soglia di anomalia deve essere esclusa. (...)

ANOMALIA OFFERTA - L'OFFERTA DEVE ESSERE CONGRUA IN RELAZIONE A TUTTI I COSTI CHE DOVRA' SOSTENERE L'O.E. (97.5)

ANAC - PARERE

Nell'ambito del subprocedimento di anomalia dell'offerta, la Stazione appaltante è tenuta a verificare se l'offerta risulti congrua in relazione a tutti quei costi che con ragionevole certezza si presenteranno nel corso dell'esecuzione dell'appalto, ivi compresi i nuovi livelli retributivi del personale, stabiliti per effetto della stipula del nuovo CCNL di settore, anche se (...)

ESCLUSIONE OFFERTA INCONGRUA - SI PUO' MOTIVARE PER RELATIONEM (110)

ANAC - PARERE

Il provvedimento di esclusione motivato per relationem, ovvero attraverso il richiamo al verbale delle operazioni condotte dal RUP nell'ambito del subprocedimento di anomalia dell'offerta, deve ritenersi legittimo ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 241 del 1990 allorché all'interessato sia garantita la possibilità di prendere visione dell'atto richiamato, di richiederne e o (...)

MODIFICA COSTI MANODOPERA - ANOMALIA DELL'OFFERTA - DEVE PREVALERE L'IMMODIFICABILITA' DELL'OFFERTA (95.10)

TAR VENETO - SENTENZA

Come evidenziato dalla stazione appaltante, secondo pacifica giurisprudenza, la modifica dei costi della manodopera - introdotta nel corso del procedimento di verifica dell'anomalia - comporta un'inammissibile rettifica di un elemento costitutivo ed essenziale dell'offerta economica, che non è suscettivo di essere immutato nell'importo, al pari degli oneri aziendali per la sicur (...)